mercoledì 14 agosto 2013

SALITA AL BIVACCO RATTI PER LO SPIGOLO SUD-EST DELLA PUNTA LLOY E TRAVERSATA DELLE GRANDES MURAILLES FINO ALLA BECCA DI GUIN

Saranno passati ormai più di una decina di anni dall'ultima volta che sono stato al bivacco Ratti sulle Grandes Murailles e quest'anno la voglia di tornarci era forte. L'occasione è arrivata quando Gabriele, sfruttando la sua settimana di ferie estive, decide di venirmi a fare visita in quel di Valtournenche. Per me è una bella occasione per ritornare lassù e per Gabri la possibilità di scoprire un posto davvero selvaggio e fare una bella salita ben "allenante". Ovviamente nessuno di noi due disdegna la progressione su "sfasciumi tipici della valle del Cervino" , altrimenti gli avrei proposto di andare a fare fessure sul granito del Bianco!

Partiamo quindi alle 6 di matina da Cervinia e ci incamminiamo verso il bello spigolo che ci darà accesso alla cresta delle Grandes Murailles 1.700mt più in alto...
La progressione non è mai troppo difficile e la roccia alla fine non è neanche poi così disastrosa!


Il passaggio sugli ultimi gendarmi presenta qualche difficoltà in più, che superiamo senza farci troppi scrupoli....

Verso le 2 del pomeriggio arriviamo quindi in cresta in vista del bivacco, che ragiungiamo in breve:



Il bivacco, dopo lo sfondamento della parete posteriore da parte di un sasso nel 2005, ci sembra in perfetto stato:


 In perfetto stato sì, solo che, guardando bene.....un "sassetto" piombato da chissà dove ha fatto una piccola breccia nel tetto!!



Fortunatamente in loco è presente diverso materiale per le riparazioni  e in qualche modo, grazie alla sua maestria, Gabriele riesce egregiamente a "mettere una pezza al buchino" e a riparare il tutto!


A questo punto, dopo la salita e un paio d'ore di lavoro penso che ci siamo ben meritati un po' di sano riposo a quota 3700mt!!


Alle prime luci del giorno seguente ripartiamo per un'attraversata bella aerea e mai banale in direzione della becca di Guin...



I vari sali e scendi necessari a superare le varie punte (punta Ester, punta Lloy, Jumeaux, e becca di Guin) ci impegnano per tutta la giornata e la neve presente ancora abbondante sul versante nord ci obbliga a mettere i ramponi per buona parte della traversata....alla fine comunque una bella e meritata birra all'apres-ski di Cervinia non ce la leva nessuno!!


Per chiunque volesse maggiori informazioni su questi luoghi selvaggi di cui davvero difficilmente si riesce a reperire documentazione e relazioni mi contatti pure che sarò ben lieto di offrire tutto l'aiuto possibile!

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