mercoledì 6 luglio 2016

DIAMANT DES FLAMMES DE PIERRE: LA REPRISE & ELAN VERTICAL

Dopo un lungo stop dovuto ad un "piccolo" infortunio non posso dire di no alla proposta di Bac di andare a scalare sul bel granito del Monte Bianco...Anche se la caviglia non è proprio al 100% penso che non ci sia niente di meglio per la fine di una convalescenza post-frattura! Al gruppo si aggrega anche Marco che non vedevo dalle ultime sberle prese a Ceuse e quindi una volta formato il nostro allego trio ci apprestiamo a passare il tunnel del monte bianco in un afoso pomeriggio di fine giugno.
L'idea iniziale era quella di salire al Requin ma la tanta neve sul percorso e il rifugio ancora chiuso ci fanno cambiare programma e scegliere una nuova destinazione: decidiamo di salire al rifugio della Charpoua! Per tutti noi si tratta della prima vota che saliamo in questo angolo del Monte Bianco e scopriamo con piacere che il posto è ancora poco frequentato e il rifugio è ancora all'antica: piccolo, spartano ma molto accogliente e con una "gestrice" che prepara ottime cene e dessert tutto rigorosamente fatto a mano!
ma torniamo all'arrampicata: il luogo è "famoso" per la celebre via "Salle athée" sull'Aguille du Moine: la via ci stuzzica ma decidiamo che per lei torneremo più tardi in stagione perchè al momento nella parte bassa c'è ancora abbastanza neve. Ci concentriamo quindi sulla bella parete delle flammes de pierre: più bassa e completamente secca. Il primo giorno ripetiamo la "classica " della parete, una via di Long e Vogler del 1991. La troviamo molto bella con uno stupendo tiro in fessura (il sesto), mai banale ma neanche estrema, perfetta per una "ripresa" appunto! Per il secondo giorno consultiamo gli schizzi delle varie vie nel rifugio e decidiamo di andare a ripetere "Elan Vertical", una via sempre firmata Vogler che a giudicare dallo schizzo presente nel rifugio presenta delle difficoltà più o meno simili a quelle de "La Reprise": la via si rivela in realtà bellissima, molto atletiche, con fessure e esposizione che da soli valgono il viaggio, ma l'impegno richiesto è decisamente più alto rispetto a "La Reprise" e in effetti su altre guide (come quella di Bassanini) le gradazioni sono ben differenti rispetto a quelle dello schizzo del rifugio! Nonostante la bella "sorpresa" ci divertiamo un sacco su questa via degna di 5 stelle e concludiamo in bellezza la nostra "jam session" sul granito del Bianco!

Qui di seguito riporto uno schizzo e una relazione delle due vie con i gradi che secondo me sono i più appropriati, visto che appunto non esiste una guida "ufficiale" della zona e le informazioni che si trovano in rete o in giro possono essere discordanti e indurre in errore.

SCHIZZO DELLE DUE VIE: IN VERDE "LA REPRISE" E IN ROSSO "ELAN VERTICAL"
RELAZIONE LA REPRISE:
(300mt, ED+, 7a+ max/6b obbl)

L0

L1
6a

6b/b+
Camino facile ma spesso bagnato, evitabile passando sulla cengia erosa a destra (come abbiamo fatto noi)
Dritto sulla verticale, non fare sosta a sinistra ma attraversare a destra e fare sosta 6/7 metri sopra.
L2
6c+
Dritto sulla verticale per una fessura/camino. Alla terrazza seguire la fessura di destra : sostenuta con il passaggio chiave che si protegge bene con un camalot n°1 (o 0,75 poco più sotto).
L3
6c
Attraversare a destra per seguire una fessura che poi diventa un diedro : non salire fino in cima al diedro ma poco prima della sua fine attraversare a sinistra per raggiungere una piccola cengia dove c’è la sosta.
L4
6b+
Partenza nel diedro evidente dal quale si esce sulla destra. Poi continuare sulla verticale e arrivati ad una zona verticale/strapiombante non andare a destra dove si vedono degli spit (altra via) e neanche continuare per la fessura/lama strapiombate alla base della quale c’è un friend incastrato : all’altezza del friend incastrato stare a sinistra sulla placca grigia nella quale ci sono 3 spit (poco visibili) che proteggono bene la progressione.
L5
6a+
Leggermente a sinistra : non fermarsi alla sosta a chidi poco sopra ma continuare sempre leggermete sulla sinistra per raggiungere una rampa che porta alla sosta successiva.
L6
7a+
The longueur. Tiro chiave : continuare per qualche metro lungo la rampa obliqua per poi attaccare l’evidente fessura che solca la parete sulla sinistra : la prima parte ha degli incastri di dita con piedi non ottimali, poi diventa più facile pur rianendo sempre sostenuta.
L7
6c
Corto tiro con passaggio di passaggio intenso in fessura ben protetto da 2 spit.Départ délicat protégé par 2 spits puis plus facile. Courte longueur.
L8
6a 
 Salire prima sulla destra e poi attraversare a sinistra in direzione della cima : sosta di calata appena sotto la cima o direttamente in.

Discesa:
Doppie lungo la via
Materiale:

·         Serie di friend fino al numero 3BD raddoppiando fino al numero 1. Serie di micro e qualche nut

R
    RELAZIONE ELAN VERTICAL:
    (250mt, ABO-, 7b max/6c obbl.)
   
L1: 6c -  Partenza su fessure sporche, con un po' d'erba. Poi fessura di dita/mano infine uscita con due spit abbastanza lontani, tiro impegnativo psicologicamente, difficile da proteggere.
L2: 7b - Si aggira la scaglia e si affronta la dura dulfer in strapiombo, spit e chiodi in posto che indicano facilmente la via.
L3: 7a - Splendida dulfer in strapiombo con tetto finale – 4 spit
L4: 7a - 50m di fessura verticale con passaggi ad incastro a volte non banali...magnifica!! qualche spit a proteggere i passaggi più esposti
L5: 6b+ - Il grado scende ma l'impegno è comunque alto: due spit in partenza, poi fessura-camino che si protegge bene con friend grossi (utile il 4BD) e infine uscita su fessura verticale tecnica.
L6: 6b+ - Splendida dulfer su pilastrino con uscita sul torrione
L7: 5 - Per arrivare alla cima...

Discesa:
Doppie lungo la via
Materiale:
·   Serie di friend fino al numero 4BD raddoppiando fino al numero 1 (Il 4 utile sul sesto tiro ma non indispensabile). Serie di micro e qualche nut


"apres l'effort le reconfort" - refuge de la Charpoua
Panorama dal rifugio


Panorama dal rifugio


Panorama dal rifugio


Si scala!

Primi tiri de "La Reprise"


Pen'ultimo tiro di "La Reprise"


Cumbre!


Primo tiro expo di "Elan Vertical"


"Elan Vertical" -secondo tiro


"Elan Vertical" - secondo tiro


"Elan Vertical" - terzo tiro


"Elan Vertical" - magnifico quarto tiro


"Elan Vertical" - quinto tiro

"Elan Vertical" - quinto tiro


"Elan Vertical" - quinto tiro


"Elan Vertical" - discesa in doppia


Il rifugio (Foto: E. Turnaturi)


Il sottoscritto (foto E. Turnaturi)
Il sottoscritto (foto E. Turnaturi)

Marco sugli strapiombi di "Elan Vertical" (foto E. Turnaturi)

1 commento:

  1. bellissimo report e posto! da andare..nel mio caso pero' nel top della forma e non in ripresa come te..ahah! ciao mitico
    Ape

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